Archivi del giorno: 28 maggio, 2015

ESPROPRIO ESISTENZIALE

È venuto vermiglio tra gli spasmi

e la giungla di labbra

che serrati lingua e sessi ci teneva

stretti in plastiche forme d’intesa

l’amore.

Baci mozzafiato, spezzacollo

famelica torsione d’ogni membro

distorta gravita d’ogni grammo

su questo letto

su questa zattera

che batte bandiera nera

che scricchiola

ci puoi trovare tutto il necessario

anche la parola giusta

magari sotto coperta

magari nudi, sul ponte

appiccicati come due frutti di mare

come due calamite

come due calamari

succhiandoci a vicenda

impollinandoci

per creare eserciti di pirati

per non arrendersi alla malora

a questa terra così ferma

a questa calma così piatta

a questi amori già stanchi

che ci circondano

e tolgono il respiro

inquinano

depotenziano

marciscono

al sole di un’altra estate

che non è loro

che non lo è mai stata

che mai lo sarà.

 

Cala la scialuppa, andiamo a prendercela

passami una penna, il mantello e il retino per le farfalle

oggi è il gran giorno:

esproprio esistenziale

arrembaggio

chiamalo come vuoi

venderemo cara la pelle

non tremare

dammi un bacio

andiamo.